Già qualche giorno fa abbiamo analizzato quali sono stati gli oneri (capitalizzati e non) riconosciuti ad Agenti FIFA per transazioni effettuate nell’esercizio 2016/2017 (clicca qui per leggere l’analisi).
Scorrendo la nota integrativa della relazione finanziaria annuale della Juventus emergono al punto 55 anche i cosiddetti “possibili effetti derivati da contratti condizionati”.
Tali effetti “si riferiscono ai compensi da riconoscere agli agenti FIFA in caso di permanenza del tesseramento di singoli calciatori, di sottoscrizione di rinnovi del contratto economico o di altri servizi prestati nelle prossime stagioni sportive”.
Questi effetti dunque non sono riferiti ad eventuali bonus (ad es. di prestazione individuale o di squadra) maturati nel corso della stagione, che vengono gestiti mediante una diversa disciplina com’è possibile leggere sempre al punto 55: “con riferimento ai contratti con i calciatori aventi compensi variabili, i possibili effetti finanziari futuri non sono stati riportati in dettaglio nelle presenti note illustrative in quanto ritenuti non significativi (…)“.
Dalla tabella sottostante (tabella 1) si evince come per la stagione 2017/2018 la Juventus abbia circa 4,9 milioni di Euro da riconoscere ai procuratori, se le condizioni previste nei rispettivi contratti dovessero verificarsi. Una somma che supera i 16 milioni su un orizzonte temporale di 5 anni (la scadenza massima per il contratto di un calciatore).

Foto: Insidefoto
Come detto in precedenza tali condizioni possono essere variare da una semplice permanenza in rosa alla sottoscrizione di un nuovo contratto o alla prestazione di altri servizi verso la società bianconera. Anche nella stagione 2018/2019 tale somma si avvicinerà ancora ai 5 milioni, mentre decrescerà (l’effetto è dovuto principalmente alla scadenza di alcuni di questi contatti) negli esercizi successivi.
Gli effetti condizionati possono variare da un minimo di 40.000 € previsti nel contratto di Riccardo Orsolini agli 1,3 milioni di Euro per Sami Khedira. Nel mezzo possiamo trovare 800.000 € di effetti derivati all’anno per i prossimi 4 anni per Gonzalo Higuain (cui contratto scade proprio nel giugno 2021) oppure 750.000 € all’anno per i prossimi 5 anni per Paulo Dybala (che ha appena rinnovato fino al 2022).

Se, per ipotesi, l’intero ammontare di questi compensi fosse capitalizzabile, alla loro maturazione sia il costo storico per calciatore sia il carico residuo (e quindi il relativo ammortamento) si incrementerebbero. Per questo motivo il prezzo finale del pipita Higuain potrebbe essere di 94,4 milioni di Euro (contro i 91,2 attualmente contabilizzati o gli 89,4 del mero prezzo d’acquisto, ossia senza delle fee di procura), sempre al netto di altri eventuali bonus da riconoscere alla società venditrice, come nel caso di Dybala.
Per l’argentino, acquistato dal Palermo per 32,0 milioni di Euro nell’estate del 2015 (33,309 milioni considerando oneri riconosciuti agli agenti) la Juventus ha infatti anche dovuto pagare un bonus pari a 8 milioni di Euro per il raggiungimento di premi di rendimento: ad oggi il suo costo storico è salito a 41,439 milioni.

Nel caso dovessero scattare i già citati effetti derivati da contratti condizionati il prezzo finale del “numero dieci” potrebbe salire a 45,189 milioni. Per Sami Khedira, arrivato a parametro zero, e ad oggi “pesante” a bilancio per 1,3 milioni (di cui 650.000 € già ammortizzati al 30/06/2017), gli oneri legati alla procura potrebbero far salire il suo costo storico fino a 3,9 milioni di Euro.
